Ora che siamo tutti vaccinati, possiamo davvero pensare di ripartire con le nostre attività socializzanti.

 

Tra le tante attività che sono sempre state svolte con successo e grande coinvolgimento c’è la partecipazione attiva degli ospiti presso l’orto etico di Cervarese Santa Croce.
Qui, grazie alla messa a punto di vasche apposite, i ragazzi sono in grado di poter lavorare la terra e seguire passo passo la coltivazione di ortaggi.

 

Siamo stati per la prima volta dopo tanto tempo la scorsa settimana“, vuole raccontare Luigi, “Era ora! anche solo il fatto di essere saliti tutti insieme sul nostro pulmino ed essere usciti dal portone della Rocca per raggiungere un posto diverso ci ha fatto emozionare … abbiamo cambiato aria per mezza giornata, per andare a fare qualcosa che ci è sempre piaciuta, che ci fa sentire utili, vivi.”

 

Il gruppo, nel ripensare a quel momento, si anima.
Si percepisce che ora ogni piccolo cambiamento rispetto la quotidianità alla quale il COVID ci ha in qualche modo abituato, provoca reazioni positive e piene di speranza.

 

Franco aggiunge: “Sono felice, non vedevo l’ora di riprendere anche una delle attività che seguiamo fuori da qui. Alla Rocca si sta bene, gli operatori si fanno in quattro per noi e lavoriamo ogni giorno per migliorare…ma ci mancava uscire e raggiungere altri posti. Io non ero più abituato a stare fuori e quando siamo tornati alla Rocca dopo l’orto mi sono sentito spaesato ma contento.”

 

Noi tutti ci auguriamo che i nostri ragazzi possano un po’ alla volta riprendere anche altre attività all’esterno, com’è stato la scorsa settimana, seguire in prima persona l’attività dell’orto, sempre in piena sicurezza.

 

Anche questo fa parte della riabilitazione, e noi ci crediamo.