Questa è stata un’intervista un po’ diversa dalla altre,  perché a voler parlare di Franco è un altro ospite della Rocca che con il tempo ha costruito con lui un solido rapporto di amicizia, Luigi.

Gli chiedo allora, a distanza di qualche anno dall’inizio del percorso riabilitativo di tirare un po’ le somme e dirci se e in che cosa vede cambiato il suo amico.

Ecco cosa ci tiene a dire :”Sicuramente Franco è diverso rispetto a quando l’ho conosciuto! sia fisicamente che mentalmente.”

Ci puoi fare degli esempi per capire meglio?

“Certo! Allora, sappiamo che Franco difficilmente potrà tornare a camminare…però mi viene da dire che comunque è più dinamico…più autonomo, sotto più punti di vista: ora con i piedi riesce a spostarsi in carrozzina dove vuole lui ad esempio, e sicuramente muove meglio le mani rispetto ad una volta…inoltre a  me sembra migliorato anche nel carattere, lo vedo più spiritoso, ironico. Certo, ha anche lui i suoi momenti ‘no’ come tutti del resto, ma in generale a me sembra più spensierato.”

Ecco che finalmente Franco interviene e prende la parola. Del resto, si sta parlando dei suoi cambiamenti e ci tiene a precisare alcune cose…

“Io ringrazio il mio amico per quello che sta dicendo, mi fa molto piacere sentire che un’altra persona al di fuori di me o la mia famiglia si accorge di certi miglioramenti, significa che sono evidenti veramente. Diciamo che non sempre riesco nell’intento…ma almeno ci provo.
Per quanto riguarda l’essere più autonomo lo confermo, infatti ora riesco anche a mangiare totalmente da solo. E con le difficoltà che ho alle mani mi sembrava una cosa impossibile, eppure…Questo è stato un lungo percorso durante il quale sono stato accompagnato e supportato dagli operatori e professionisti della Rocca, senza la loro dedizione sarebbe stata molto più dura. Grazie a loro sto iniziando a vestirmi anche da solo…per ora fallisco a quasi ogni tentativo..ma almeno io ci provo e chissà che tra qualche tempo non riesca ad acquisire una certa autonomia anche in questo.”

Grazie Franco per la testimonianza, è davvero molto preziosa per chi come te e gli altri ospiti ha subito un trauma…ma dicci, veramente ora ti senti più spensierato?

“Sì, anche gli operatori mi dicono che rido di gusto più spesso e sono più aperto e socievole. Secondo me è la mia personalità prima dell’incidente che sta riemergendo un po’ alla volta. Sono sereno perchè anche se non so di preciso quanto potrò migliorare, so per certo che ce la metto tutta…o almeno ci provo!”.